Gozo (Malta) – Convegno sui gemellaggi

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Acrobat-Reader-iconPDF Convegno sui gemellaggi a Gozo

 

Convegno sui gemellaggi italo – maltesi a Gozo.

La delegazione italiana era composta da 107 persone di cui 20 i pugliesi.
Giuseppe Abbati (tesoriere federazione ), Mario Accoto (ass. Andrano ), Michele Annese (segr.gen. com.mon.sudest barese ), Francesco R. Arena (se gr. Unione comuni ), Ernesto Bellante (sindaco di Tiggiano ), Domenico Campana (cons.com. Andria ), Rosario Cantore (ass. Traviano ), Giuseppe Errico (V.Pres. com.mon.sudest barese ), Nicola Fratepietro (cons.com. Andria ), Massimo Girardi (cons. com.mon.sudest barese ), Antonio Lovecchio (ass. com.mon.sudest barese ), Meri Nunzia Maggi (cons. com. Sava ),Fernando Antonio Minonne (sindaco di Diso ),Franco Punzi (V.Pres. naz.le), Antonio Schirinzi (dirigente Tiggiano ), Carmela Serio (cons.com. Sava ), Palma Soleto (funzionario Sava ), Giuseppe Valerio (segr.gen. federazione ), Salvatore Vitanostra (pres. cons. com. Andria ), Luigi Zacheo (ass. Spongano ).
68 sono i comuni maltesi, di cui 14 a Gozo e 54 a Malta.
15 sono i gemellaggi già effettuati con Comuni italiani: di questi non c’è alcun pu gliese, almeno finora.
Le autonomie locali a Malta sono piuttosto giovani – risalgono a solo un decennio fa – e non hanno i poteri e le funzioni degli enti locali italiani, ormai riconosciuti come parte della Repubblica italiana – nuovo Titolo V della Costi tuzione. Basti considerare al ristretto numero di consiglieri comunali – da tre a sette a secondo del numero di abitanti e la mancanza di qualsivoglia indennità di carica agli amministratori comunali. Tuttavia i comuni maltesi hanno voglia di crescere ed i mparare da quelli italiani, ma possono anche loro insegnarci tanti aspetti della vita pubblica dell’amministrazione locale, basata sul contatto umano e sul coinvolgimento della popolazione.
Al convegno hanno partecipato diversi comuni italiani di ogni part e della Penisola, portando un notevole contributo di esperienza e di idee nelle varie sessioni di lavoro.
Considerevole l’impegno e la partecipazione degli amici pugliesi, i quali hanno manifestato interesse ad avviare qualche gemellaggio, specie gli amici leccesi, ed hanno comunicato alcune esperienze significative dei propri Comuni.
Tutti hanno auspicato l’ingresso di Malta nell’Unione Europea, pur in presenza di qualche difficoltà riscontrata negli schieramenti politici maltesi, divisi fortemente sul tem a dell’ingresso in Europa. Alcuni – i laburisti locali in particolare, propendono per il partenariato. Nel prossimo mese di gennaio la popolazione – circa 400 mila anime – una delle più alte per densità territoriale – sarà chiamata ad esprimersi con un ref erendum. Un importante contributo alla causa di Malta in Europa è venuto , tra gli altri, dall’ex presidente della Repubblica dott. Censa Tabone. “Come può Malta parlare di indipendenza e di sicurezza in un mondo globalizzato? – egli si è chiesto per i su oi concittadini – Può Malta difendersi da sola o sarà costretta a subire le scelte degli altri senza per altro parteciparvi? – ha aggiunto.
Ricco il programma di visite ed incontri culturali. Tra l’altro il Ministro della Giustizia, on. Austin Gatt, ha ri cevuto la delegazione a Valletta ed il Ministro per Gozo, on. Giovanna Debono, ha portato il saluto del governo maltese ai partecipanti.
Escursioni interessanti nelle varie parti delle isole hanno completato le quattro giornate, il cui ricordo non svanirà presto in chi ha partecipato.
L’AICCRE italiana era presente con i massimi dirigenti, dal V.Presidente Punzi al segretario generale Pellegrini, ai due vice Scandroglio e Digiovanpaolo, al responsabile dei gemellaggi Martini. Anche la nostra federazione con Valerio e Abbati ha portato il suo saluto ed il. suo contributo sui temi dell’allargamento e della necessità che questo sia esteso ai Paesi a sud per equilibrare l’Unione europea, alquanto sbilanciata a nord ed ad est del vecchio Continente